Virgilio e Danila Desideri

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La Metavisione (o psicovisione) consiste nel fissare, nella pellicola di una macchina fotografica, o nella cassetta di una video-camera, oppure sul supporto magnetico di attrezzature digitali, delle immagini, riproducenti, di solito, le sembianze di persone trapassate. Questo tipo di sperimentazione si svolge, quindi, con vari metodi, ma quello usato dai coniugi Desideri appare molto semplice : essi scattano, infatti, con una comune macchina fotografica, delle foto su superfici vetrate, translucide o, comunque, riflettenti, il resto, dicono loro, lo fanno le Entità. I coniugi Desideri, di solito, fotografano di notte, dall’interno di una stanza normalmente illuminata, i vetri delle finestre di casa, che l’assenza di luce esterna rende simili ad uno specchio e, sviluppando la pellicola, trovano, talvolta, immagini e volti di persone, che non erano certamente presenti nella stanza, tanto più che si tratta, comunemente, di persone trapassate. Essi dicono che, nella maggior parte dei casi, non usano il flash ma si servono, semmai, di una pellicola un po’ più sensibile del normale (400 ASA). Presentiamo, adesso, i coniugi Desideri con una breve intervista, che, come si noterà, evidenzia le diverse modalità di approccio dei medesimi a questa sperimentazione, ma anche le identiche conclusioni che entrambi, tuttavia, traggono da questa esperienza, protratta ormai per oltre tredici anni.


desideri3 Virgilio, per formazione culturale e per una connaturata tendenza al razionalismo più intransigente, che caratterizza tutt’ora il suo approccio ad ogni problematica, non era propenso, in origine, a credere in una vita ultra-terrena e neppure all'esistenza di Dio, in assenza di prove concrete. Nonostante ciò, ha iniziato e proseguito nel tempo questa sperimentazione, seguendo, per quanto possibile, criteri scientifici e senza mai indulgere in fantasticherie illusorie, per verificare l’origine e la causa di questi messaggi ricevuti nel registratore (i primi senza che venissero ricercati) e determinare, nei limiti del possibile, se i medesimi possano dimostrare l’esistenza di una vita dopo la morte. E' per questo- afferma Virgilio- che oggi posso proporre, a coloro che non sono propensi a credere solo per fede, una via di ricerca, lunga e difficile da seguire, ma che può condurre all'assoluta e razionale certezza dell'esistenza di una vita dopo la morte del corpo fisico e posso parlare di Dio, non sulla base di ciò che viene rivelato dalle varie religioni, ma sulla base delle nostre esperienze di comunicazione con coloro che nell'ambiente trascendente ci vivono e, quindi, sanno meglio di noi come stanno effettivamente le cose ! Il fatto che poi, nella sostanza, le Entità confermino i principi fondamentali della religione cristiana, non cambia il mio approccio alla ricerca, che non è condizionato dall’educazione religiosa a suo tempo ricevuta, anche perché da ogni stereotipo mentale mi ero liberato a suo tempo rifiutando ogni religione e proclamandomi ateo, per cui, se oggi dichiaro di aver acquisito la fede in Dio e mi professo cristiano convinto, non è certo per l’educazione ricevuta e per un’abitudine mentale, ma per le prove che ho acquisito attraverso questa sperimentazione!“.

Ma la domanda che sorge spontanea a questo punto è se si possa escludere che questi messaggi che vengono registrati o le immagini che vengono impresse nella pellicola traggano origine dalla nostra mente, che potrebbe, in teoria, anche se non è stato dimostrato, essere in grado di realizzare questi risultati attraverso un fenomeno di tipo telecinetico ; perché, dunque, attribuire ad entità disincarnate ciò che, più semplicemente potrebbe avere origine da facoltà poco conosciute della nostra psiche ? A questa domanda, Virgilio risponde che, all’inizio aveva dato anche lui questa spiegazione dei fenomeni, ma che, nel tempo, questa ipotesi gli è sembrata sempre meno credibile, perché, attraverso questi messaggi registrati nei nastri, sono stati, talvolta, rivelati fatti non conosciuti dai presenti o appartenenti al futuro e riscontrati come veri solo successivamente e perché si sono, talvolta, registrate frasi in una lingua non conosciuta dai presenti, il cui significato è divenuto comprensibile solo con la consultazione di un vocabolario o di un esperto conoscitore di tale lingua, per cui sembra difficile ritenere che la nostra mente possieda tutte queste facoltà (poliglottismo, precognizione, chiaroveggenza) considerato anche che, almeno per quanto riguarda loro, del possesso di tali doti né lui né sua moglie avevano avuto alcun segno prima dell’inizio di questi esperimenti. Anche le immagini contenute nelle foto paranormali- sostiene Virgilio- non possono trovare origine nei poteri della mente, perché i volti che appaiono sono spesso quelli di persone note ma, altrettanto frequentemente, ritraggono persone sconosciute a tutti i presenti, che vengono identificate poi da altri ospiti, ai quali vengono mostrate. desideri4

Danila, anche se la sua cultura scientifica la induce a seguire sempre criteri sperimentali nella ricerca, è stata, fin da principio, più propensa di Virgilio a credere nel trascendente e racconta, come queste esperienze siano per lei gratificanti e confortanti, perché danno un significato diverso e più accettabile alle vicende, non sempre allegre ed, a volte tragiche, che caratterizzano la vita terrena, per cui, assicura che, anche se l’attività svolta a favore degli altri comporta molti sacrifici, non rinuncerebbe mai a questi contatti con l’altra dimensione. L’amore verso i trapassati, che vuole aiutare a ritrovare gli affetti lasciati quaggiù e la voglia di essere utile alle persone che le chiedono aiuto, spinge Danila a proseguire questa attività, molto più dello spirito di ricerca, che, invece, sembra essere preponderante in Virgilio, che però dice di essere ormai appagato nella sua sete di conoscenza (anche perché, più di quello che è già riuscito a sapere, le Entità non sono disposte a rivelare, dovendo alcune cose restare, comunque, avvolte nel mistero) per cui, adesso, egli intende proseguire questa sperimentazione soprattutto nella convinzione di compiere un servizio utile agli altri e gradito a DIO.

Il sito di riferimento dei coniugi Desideri è www.fantasmi.net fantasmi

E' possibile ascoltare le registrazioni frutto del magnifico lavoro dei coniugi Desideri cliccando qui 

Fonte: Daltramontoallaba  Link

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